ANNI 80

Nel giugno del 1980 il partito della Democrazia Cristiana di Pentone è sconfitto nelle elezioni comunali dopo un trentennio d’amministrazione. In seguito e precisamente la prima domenica d’agosto è organizzata la prima festa dell’Amicizia. Tali festeggiamenti furono sapientemente organizzati dal direttivo sezionale che per l’occasione decise di far esibire a Pentone il noto cantante calabrese Mino Reitano con la sua orchestra. Allo spettacolo partecipò tutto il popolo pentonese nonché molte persone dei paesi vicini e ottenne un grosso successo. Per l’occasione, il cantante ed i suoi collaboratori furono ospitati in casa Capicotto, in Via Aldo Moro, n. 7.

NOVEMBRE 1980

A causa di un nubifragio abbattutosi sul territorio la Chiesa e la Confraternita del Rosario vengono chiuse al culto per i danni subiti. La S. Messa viene celebrata nella segreteria della Congrega nei giorni feriali e nella Scuola Materna nei giorni festivi e domeniche.

DICEMBRE 1980

Dietro vivo interessamento del popolo pentonese, dell’amministrazione comunale, della parrocchia e della Congrega si dà inizio ai lavori di ristrutturazione del tetto della Chiesa. L'incarico per la progettazione e la direzione dei lavori viene affidato al concittadino Ing. Franco Spadafora mentre i lavori vengono eseguiti dalla ditta Leone di Catanzaro.

SETTEMBRE 1981

Viene riaperta in occasione della festa della Madonna di Termine la chiesa parrocchiale. Può così normalizzarsi la vita religiosa di tutto il popolo pentonese il quale aveva subito enormi disagi per non aver potuto adoperare la Chiesa per un lungo periodo.

3 SETTEMBRE 1981

Viene fondata la Pro-Loco Pentone ed eletto come primo Presidente il signor Beniamino Capicotto.

5 NOVEMBRE 1982

Viene organizzata a cura della Confraternita del S.S. Rosario e della Pro Loco di Pentone un pellegrinaggio a Tindari in occasione dell’anniversario della morte del concittadino nonché Vescovo di Patti Mons. Giuseppe Pullano. Nel santuario da lui voluto e portato a termine il Rettore ha celebrato per i presenti una Santa Messa a ricordo e suffragio del vescovo scomparso. Durante l’omelia è stato ricordata la figura dello scomparso e per concludere sono stati deposti dei fiori dal Priore della Confraternita Sig. Capicotto Saverio in rappresentanza dei presenti e di tutto il popolo pentonese.

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 Omaggio alla tomba del Vescovo Pullano nel Santuario di Tindari. Da sinistra la Sig. Amalia Rubino, il Segr. del tempo del Vescovo, il Priore della Confraternita Saverio Capicotto. ed il Procuratore Antoio Marino.

 GIUGNO 1983

La Congregazione del SS Rosario insieme con la Pro Loco di Pentone organizza, in occasione dell’anno santo indetto dal Papa Giovanni Paolo II, un pellegrinaggio a Roma per guadagnare l’indulgenza. I viaggi di andata e ritorno furono animati da preghiere e canti religiosi da tutti i partecipanti. Furono visitati nell’occasione molti luoghi fra questi: S. Paolo fuori le Mura, la Basilica di Santa Maria Maggiore, le Catacombe, il Colosseo, Trinità dei Monti per terminare con la visita a Piazza San Pietro per ascoltare il messaggio di saluto del Santo Padre e ricevere da lui la sua santa benedizione.

1980-1985

In viale Aldo Moro "Località Furnellu" sono state costruite le case popolari con servizi vari: parcheggi ed illuminazione, assegnate con regolare graduatoria.

Le suddette case, sono state volute per volontà dell’amministrazione comunale presieduta dal signor Vincenzo Perricelli e dal prof. Vincenzo Marino.

Altre opere di rilievo nelle frazioni di S.Elia e Viscontedegne di nota: la Delegazione di Governo e la scuola elementare, volute e portate a termine dall’Amministrazione "Campana", presieduta dal signor Vincenzo Perricelli e dal prof. Vincenzo Marino.

Le su dette opere sono state progettate dal nostro concittadino ing. Franco Spadafora.

DICEMBRE 1983

Viene pubblicato a Pentone il 6 dicembre 1983 nella Sala Consiliare del Comune di Pentone il libro intitolato "Pentone: fatti, uomini e tradizioni", scritto dal Prof. Francesco Faragò in stretta collaborazione del sig. Saverio Capicotto. Detto libro delineava la vita, le opere e le tradizioni di Pentone e fu fortemente voluto dal Capicotto il quale voleva a tutti costi far conoscere ai lettori le tradizioni popolari del suo paese. Per l’occasione ottenne lusinghieri riconoscimenti dai rappresentanti del Comune, in particolare dal sindaco prof. Vincenzo Marino, dal Presidente della Pro Loco, dai membri del partito della Democrazia Cristiana e dai cittadini tutti. Parteciparono con vivo interesse e commozione oltre ai suoi paesani il canonico Peppino Capicotto, il sacerdote Don Paolo Sparta, gli ex sindaci del paese nonché numerosi critici e amanti della cultura.

DICEMBRE 1983: IL TRAMONTO DELLA GRANDE PIGNA

Il 16 dicembre 1983 una squadra di vigili del fuoco di Catanzaro, sotto la guida del Maresciallo Tommaso Riccelli, diedero inizio all’abbattimento della grande "Pigna" in quanto era ormai pericolosa per la pubblica incolumità. Erano altresì presenti il geometra del comune sig. Luigi Paonessa, il brigadiere Giovanni Bitonti, il brigadiere dei vigili urbani Michelangelo Pugliese e il signor Saverio Capicotto che in un angolo quasi nascosto assisteva tristemente alla lenta scomparsa di qualcosa che era divenuto negli anni un simbolo del paese.

APRILE 1984: INCRESCIOSO EPISODIO NELLA CONFRATERNITA S.S. ROSARIO

Il primo aprile 1984 durante la celebrazione della Santa Messa, nell’omelia il celebrante annunciava senza informare precedentemente la cattedra in carica che nella domenica successiva sarebbe avvenuto il rinnovo delle cariche del Consiglio della Confraternita. Tutto ciò avveniva nonostante il mandato naturale della Cattedra in carica sarebbe scaduto nel novembre 1985 in seguito a riconferma dei fratelli e del Padre Spirituale, don Virgilio Tarantino, avvenuto nel novembre 1980. Il Priore in carica, Saverio Capicotto, che aveva già svolto per circa dieci anni il suo compito con amore e dedizione accettò l’improvvisa ed illegale proposta del dirigente ecclesiastico. Fece notare però che per eleggere la nuova cattedra si dovevano osservare le regole tradizionali sancite dal Regio Assenso del 1719, anche perché non esistevano altri regolamenti. Il delegato arcivescovile infuriato respinse la proposta del Priore e puntualizzò che da allora non si sarebbero dovuti applicare le norme vigenti in quanto sarebbe spettato a lui nominare i nuovi incaricati. I confratelli presenti si ribellarono a questo nuovo stato di cose e per protesta, decisero di abbandonare la Confraternita. La domenica successiva, 7 aprile 1984, i fratelli furono richiamati dal suono delle campane per andare ad assistere alla Santa Messa ed erano ansiosi di sapere quali erano gli ultimi provvedimenti da adottare per il rinnovo del Consiglio. Il celebrante, fece presente che a causa delle ormai prossime feste pasquali era giusto rinviare a data da destinarsi la nuova elezione e decise che le nuove elezioni fossero presiedute da un nuovo dirigente. Aggiunse infine che per partecipare alle nuove elezioni ogni fratello era obbligato, nelle domeniche successive, a porre la sua firma, in segno di presenza, su di un registro apposito. A questo punto la Cattedra ed il Priore cominciarono a protestare e ridicolizzavano il celebrante per la decisione presa specificando che ogni fratello in caso di assenza dalla messa avrebbe dovuto giustificarsi se necessario anche con un certificato medico. Si decise infine di affiggere un manifesto di protesta in Piazza Nicola Lombardi che riportava la seguente dicitura:

MANIFESTO DI PROTESTA DEL 15 APRILE 1984

Ai confratelli tutti della S.S. Rosario e alla cittadinanza di Pentone

La dirigenza ecclesiastica dopo quattro anni dalle dimissioni della Cattedra a suo tempo respinte dai confratelli, ha finalmente deciso di rinnovare nel segno della violazione delle regole tradizionali sancite dal Regio Assenso del 1719.

Con l’augurio che la futura cattedra eletta in rispetto di un rinnovato e moderno regolamento sappi meno contestare!

F.to La Cattedra uscente

Saverio Capicotto, Priore

Giuseppe Marino, I assistente

Michelangelo Pugliese, II assistente

AGOSTO 1984

Furono così abolite dopo lunghi anni le tradizionali regole sancite dal Regio Assenso del 1719 che costituivano il Regolamento della Congregazione. In seguito a queste nuove decisioni la Congregazione rimase fino all’agosto 1984 senza Consiglio d’Amministrazione fino a quando si decise di insediare un Commissario nella persona dell’avv. Antonio Tallarico con il compito di effettuare tutti gli atti d’ordinaria amministrazione e soprattutto di procedere al rinnovo della Cattedra.

Muore a Catanzaro l’11 agosto 1984 Don Giuseppe Capicotto, canonico della Cattedrale di Catanzaro. Egli era nato a Pentone il 18 marzo 1913 da Nicola e Maria Tarantino. Fu consacrato sacerdote da S.E. Mons. Giovanni Fiorentino, arcivescovo di Catanzaro e Vescovo di Squillace il 23 luglio 1939.

Amava tanto la sua Pentone e non mancava mai di partecipare a tutti i riti religiosi che si effettuavano durante i festeggiamenti della Madonna di Termine o della Madonna del Rosario. Il rito funebre fu celebrato nel Duomo di Catanzaro e la tumulazione avvenne nella stessa città per sua espressa volontà.

DICEMBRE 1984

Saverio Capicotto pubblica un secondo libro dal titolo: "Pentone: cronache, poesie, proverbi e modi di dire"; in questo libro rivivono a volte ironicamente a volte con serio rimpianto le tradizioni, la cultura della gente pentonese. Il testo fu presentato al pubblico il 15 dicembre 1984 presso la Sala Consiliare del Comune e conseguì un caloroso successo proprio perché si rivelò un lavoro serio ed originale dell’autore ancora una volta impegnato, con commossa partecipazione, alla esaltazione della storia genuina e vera della sua gente. Erano presenti una moltitudine di gente nonché le autorità civili e militari. Intervennero nell’occasione il sindaco Vincenzo Marino, la prof.ssa Maria Perricelli, il dott. Nicola Citriniti, l’ins. Nicolina Tarantino, il poeta Aldo Sirianni ed altri amici della cultura pentonese.

LUGLIO 1985

Ladruncoli ancora una volta rimasti impuniti rubano dal collo delle statua di S. Nicola di Bari, protettore del paese, la croce pettorale di un valore inestimabile provocando sdegno e dolore in ogni pentonese. Per rimediare, nello stesso anno, il signor Antonio Pugliese "il marmista" provvede ad offrire un’altra croce in sostituzione di quella rubata.

AGOSTO 1985

Insediamento nel Consiglio provinciale di Catanzaro del dott. Mario Marino, concittadino pentonese. E’ un evento da ricordare in quanto per la prima volta il nostro paese ha un rappresentante nel consiglio provinciale grazie ai consensi del popolo tutto.

DICEMBRE 1985

Prima visita pastorale a Pentone dal nuovo arcivescovo Antonio Cantisani.

1985-1990

Degno di cronaca è l’ampliamento e il consolidamento, con parcheggio di via Tampa, voluto dall’amministrazione , presieduta dal dott. Luigi Bruno.

Proggettista dei lavori Ing. Franco Spatafora. I lavori sono stati eseguiti con diligenza dall’impresa Geom. Eugenio Folino.

MAGGIO 1986

Il 18 maggio 1986 muore nell’ospedale "G. Ciaccio" di Catanzaro Mons. Diego Mario Tallarico, dopo un periodo di malattia. I funerali furono svolti a Pentone dopo due giorni alla presenza del popolo, del Vicario del Vescovo che per l’occasione concelebrò con altri parroci dei paesi limitrofi il rito funebre. Mancava, per motivi di salute, il parroco Don Virgilio Tarantino il quale inviò un suo messaggio di ringraziamento per la collaborazione e l’aiuto avuto dallo scomparso nella vita pastorale del paese.

TUMULTO A PENTONE IN OCCASIONE DELLE FESTE PASQUALI

Il 30 marzo 1986 i fratelli e le consorelle della Congregazione del S.S. Rosario di Pentone si riuniscono in piazza per protestare per la cattiva organizzazione dei riti religiosi della settimana santa. Infatti, i dirigenti in carica non avevano provveduto ad organizzare la tradizionale Via Crucis con i congregati, non aveva contrattato la presenza della banda musicale durante le processioni del Cristo morto, del venerdì santo e, del Cristo Risorto della domenica di Pasqua. Per questo motivi i fratelli stilarono un manifesto che così recitava: "Dopo le dimostrazioni di disorganizzazione manifestate questa mattina, la sottofirmata "gente comune" invita il Commissario a volersi spontaneamente dimettere".

AGOSTO 1987

Presentazione del libro "Il nonno racconta" di Silvano Vignola nella sala consiliare del Comune di Pentone, organizzata dalla Pro Loco. Intervennero per l’occasione gli amanti della cultura pentonese nonché il Sindaco Luigi Bruno, il prof. Antonio Capilupi, il prof. Aldo Pullano, presidente della Pro Loco e l’avv. Antonio Tallarico.

NOVEMBRE 1987

Il signor Edoardo Merante, nostro conterraneo e concittadino, è eletto consigliere nello stato di New York.

3 SETTEMBRE 1987

Dopo l’autorizzazione dei parenti, delle autorità ecclesiastiche, del Comune e dell’Ufficiale sanitario in persona del dott. Gaetano Mirenzi, avvenne nel Cimitero di Pentone l’esumazione dei resti mortali del Rev.mo Don Salvatore Mazzuca. Erano presenti: Dott. Nicola Citriniti, Geom. Luigi Paonessa, dott. Vincenzo Tarantino, Signor Pietromario Fava, Giuseppe Fava, Giuseppe Spadafora, Antonio Pugliese, Franca Pugliese, Cecilia Capicotto, Geltrude Citriniti nonché Saverio Capicotto che ne curò personalmente e gelosamente l’esumazione.

5 SETTEMBRE 1987

Translazione dei resti mortali del Rev. Sacerdote Don Salvatore Mazzuca dal Cimitero di Pentone al Santuario di Termine. I resti mortali del sacerdote, dopo la celebrazione di una messa solenne celebrata da Mons. Tarantino e concelebrata da Don Paolo Sparta, furono portate al Santuario di Termine in occasione del 50° della ricostruzione da lui voluta e portata a termine. Conclusa la messa si è formato un corteo di macchine per raggiungere il Santuario dove le venerate spoglie sono state inumate ai piedi del Crocefisso.

16 GENNAIO 1988

Viene pubblicato presso la sala consiliare del Comune di Pentone il libro "La voce del Cuore" di Saverio Capicotto. Partecipano alla manifestazione numerosi cittadini, amici e parenti nonché il sindaco dott. Luigi Bruno, il dott. Mario Marino, cons. provinciale e l’onorevole Agazio Loiero.

PRIMO CENTENARIO BANDA MUSICALE "CITTA’ DI PENTONE" 1888/1988

Il 13 agosto 1988 il Comitato organizzativo nominato d’assemblea dava inizio alla manifestazione. Il Comitato organizzativo era così composto:

La banda festeggiata sfilava per le vie del paese esibendosi e ricevendo consensi ed applausi dalla gente del luogo. Alle ore 20,30 si è dato inizio ad un convegno durante il quale sono intervenuti nel dibattito: l’avv. Mario Marino, il sindaco Luigi Bruno, il Signor Malfa Alfredo in qualità di presidente della banda, numerosi cittadini nonché tanti musicanti sia vecchi sia nuovi. Il 20 agosto è stato organizzato un nuovo convegno nel quale sono intervenuti: Vitaliano Marino, Vincenzo Marino, Dott. Francesco Gallo, prof. Antonio Capilupi, Prof. Antonio De Laurenzi e l’avv. Antonio Tallarico. Il 27 agosto hanno partecipato alla manifestazione altre due bande dei paesi limitrofi e cioè la Banda musicale Città di Fossato e quella di Gagliano. Durante il periodo di festeggiamenti è stata allestita presso la sede della Pro Loco una mostra degli strumenti musicali più antichi; tale esposizione è stata visitata da numerosi concittadini interessati ai pezzi esposti. A conclusione per ricordare l’importante evento il sig. Malfa ha proceduto alla consegna di medaglie, coppe e pergamene a ricordo.

IL QUADRO DELLA MADONNA DI POMPEI VISITA IL SANTUARIO DI TERMINE.

Nel pomeriggio del 16 ottobre 1988 giungeva dal Duomo di Catanzaro al Santuario di Termine il quadro miracolo della Madonna di Pompei. Per l’occasione erano presenti oltre a numerosi fedeli i parroci di Pentone Mons. Virgilio Tarantino e don Paolo Sparta, il sindaco avv. Luigi Bruno che accolsero il miracoloso simulacro con canti e al suono delle campane. Su interessamento del Sig. Capicotto Saverio, di Vincenzo Gigliotti e di altri devoti si ottenne che il quadro prima di proseguire per i paesi limitrofi passasse da Pentone per benedire il paese e coloro che per vari motivi non avevano potuto raggiungere il Santuario.

DICEMBRE 1988

Per la prima volta a Pentone e precisamente il 18 dicembre 1988 presso la palestra comunale viene organizzata una sfilata di moda. Sponsor della serata sono stati i titolari degli esercizi commerciali esistenti in paese; tra queste ricordiamo Santina Pugliese, Eleonora Pugliese, Angela Citrini. A curare l’organizzazione della serata è stato chiamato il Signor Arcangelo Pugliese il quale ha chiamato a sfilare i ragazzi e le ragazze del luogo riuscendo a strappare ai presenti consensi ed applausi.

MARZO 1989: ADDIO ALL’ULTIMO SOMARO DEL MIO PAESE

Apparteneva a "Micu da juia" e dopo tanti anni di lavoro l’hanno venduto per carne di macello forse per prepararne la mortadella. Per lunghi anni aveva collaborato portando sulla sua groppa tutte le primizie del suo orto e la frutta genuina che serviva a sfamare i familiari del suo padrone e tutti bambini che correvano incuriositi non appena sentivano il rumore dei suoi zoccoli per la strada. Un posto importante avrà sicuramente anche nel cuore e nella mente del suo padrone che ricorderà con nostalgia quando saliva sulla sua groppa per tornare a casa dopo una lunga giornata di lavoro nei campi. Il suo ragliare nella stalla sarà per noi nel tempo un ricordo ormai lontano.

GIUGNO 1989

Il giorno quattro del mese di giugno alle ore 8,30 Mons. Virgilio Tarantino celebra la sua ultima messa nella parrocchia San Nicola di Bari di Pentone prima di lasciare il mandato al nuovo parroco Don Erminio Pinciroli. L’arciprete uscente ha retto la parrocchia per circa mezzo secolo e precisamente dal 1944 al 1989.

Nel pomeriggio dello stesso giorno e precisamente alle ore 18,00 al suono delle campane e della banda musicale veniva accolto il nuovo parroco Don Erminio Pinciroli. Ricevuto dal popolo e dalle autorità del paese in Corso De Laurenzi il nuovo parroco ha sfilato tra ali di popolo benedicendo nell’occasione i nuovi parrocchiani. Dopo l’entrata in chiesa ha ricevuto le consegne da parte del vicario del Vescovo e dal parroco uscente ed è stato salutato in rappresentanza del popolo tutto dal vice sindaco Dott. Fausto Marino.

Il 6 giugno 1989 il nuovo parroco Don Erminio Pinciroli alla presenza di numerosi fedeli impartisce il primo battesimo a Francesco Capicotto "iapichella". E’ una novità per Pentone che vede celebrare il sacramento durante la santa Messa con nuovi riti rispetto a quelli finora utilizzati.

Il 25 giugno 1989 viene celebrato dal nuovo parroco il primo funerale per Giuseppe Colao.

Il 9 luglio 1989 il nuovo parroco presenzia per la prima volta alla festa del Santo protettore San Nicola di Bari. Accompagnato per l’occasione durante la processione dal sacerdote don Paolo Sparta seguì con devozione al suono della Banda musicale e alle preghiere del popolo. Terminata la processione il parroco conclude con il panegirico del santo e la benedizione solenne.

La sera del 21 luglio ha avuto luogo presso la Cappella del Rosario il convegno sul tema "La congregazione come strumento di evangelizzazione e promozione umana". Ha preso la parola: il commissario Antonio Tallarico, il Vicario Generale don Raffaele Facciolo, Luigi Paonessa, Vincenzo Tarantino, Egidio Pullano, Eugenio Marino, Gesualdo Pullano. In questa occasione Eugenio Marino e Gesualdo Pullano facevano presente che per un cammino sereno di evangelizzazione e promozione umana occorreva nell’ambito della congregazione avere serenità fraterna e perciò era necessario procedere all’elezione della nuova cattedra da tempo attesa.

Il 25 luglio 1989 alle ore 6,00 Don Erminio Pinciroli celebra la prima messa in occasione del primo martedì in preparazione alla festa della Madonna di Termine.

Alle ore 12,00 del 12 agosto 1989 viene celebrato da Don Erminio il primo matrimonio tra i coniugi Maidò Angelo e Maria Fava; testimoni delle nozze furono i signori Critelli Maurizio e Sabini Maria, compare d’anello il signor Miriello Aurelio con la sig.na Pugliese Eleonora. Anche in questa occasione i presenti notarono il nuovo rito introdotto dal nuovo celebrante.

AGOSTO 1989

Nella sala consiliare del Comune di Pentone il giorno 24 agosto 1989 alla presenza di una cerchia di amanti della cultura è stato inaugurato il Centro per lo sviluppo socio-economico-culturale intitolato a "Sebastiano Madia". Hanno illustrato i programmi della nuova associazione i signori Giuseppe Paonessa, presidente, il sindaco Aldo Pullano, il consigliere provinciale avv. Mario Marino, il dott. Mirenzi Gaetano, il presidente della Pro Loco Vincenzo Tarantino, Francesco Merante ed Ilario Zappia.

Per la poesia Aldo Sirianni e Saverio Capicotto.

AGOSTO 1989

Il 28 agosto 1989 Don Erminio Pinciroli organizzò con i giovani del paese una passeggiata lungo il percorso che viene fatto durante la processione in occasione della festa in onore della Madonna di Termine. Durante il tragitto sono stati discussi brani del vangelo e recitate preghiere. All’arrivo al Santuario è stata celebrata una Santa Messa per ringraziare il Signore per la mattinata trascorsa.

OTTOBRE 1989

Rimozione balaustra e altare in marmo nella Parrocchia San Nicola di Bari

Il nuovo parroco ha voluto la rimozione della balaustra e dell’altare per celebrare in più spazio le sue funzioni. Dopo aver chiesto il consenso al popolo tutto e al consiglio pastorale parrocchiale. La balaustra era stata offerta dal popolo pentonese, dal signor Felice Fava e da Mons. Tarantino nel 1950 in occasione del primo centenario della Madonna di Termine. L’altare di marmo offerto a suo tempo da Clementina Pullano è stato sostituito da un altare di legno raffigurante l’Ultima Cena su suggerimento di una Commissione delle Belle Arti di Cosenza ed è stato offerto dalla famiglia Luigi Bruno.

PROCESSIONE DELLA STATUA DELLA MADONNA DEL ROSARIO

La sera del 29 ottobre 1989 dopo circa dieci anni viene portata in processione la S.S. Vergine del Rosario. Per l’occasione hanno partecipato tutte le congregazioni dell’Arcidiocesi di Catanzaro e Squillace. Fu celebrata inoltre, una messa secondo il rito greco-ortodosso alla quale parteciparono numerosi fratelli e sorelle della congregazione. Allietò la festa per l’occasione la Banda locale.

NOVEMBRE 1989

La sera del 18 novembre 1989 nella sala del Consiglio Comunale è inaugurata la prima edizione regionale di pittura estemporanea "Pentone in colore". Erano presenti i vari autori delle opere esposte nonché le autorità civili e il presidente del consiglio regionale Antongiulio Galati. L’organizzazione è stata curata dall’assessore alla cultura sig. Vitaliano Marino.