ANNO 1807-1808

Si racconta che durante l’occupazione francese un gruppo di soldati transalpini di passaggio dalla località "Gaglianese" del Comune di Pentone furono oggetto di una folta sassaiola da parte di alcuni pentonesi nascosti dietro i cespugli della zona; in questa occasione persero la vita tre soldati francesi. Si pensa che la causa di questo attacco ai soldati francesi era dovuta al fatto che erano stati impiccati sei pentonesi.

Per evitare poi una rappresaglia dei soldati francesi fu organizzata una processione con a capo il parroco dell’epoca; questi portava in processione una croce ed era seguito dai cittadini del luogo. Alla vista della croce i soldati francesi si commossero e decisero di non vendicarsi.

 

PERSONAGGI ILLUSTRI DEL NOSTRO PAESE

- Vincenzo Marini: nato a Pentone, entrò a far parte dell’amministrazione di P.S. Nel 1894 raggiunse i massimi gradi e ricevette una medaglia d’argento per l’opera prestata in occasione del terremoto che colpì la Calabria e la Sicilia. Muore a Perugia il 2 aprile 1929 ma le sue spoglie furono tumulate nel cimitero del suo paese natio.

EMIGRAZIONE (ANNI 1870-1970)

L’emigrazione pentonese ebbe inizio al momento dell’unificazione del Regno d’Italia. Essa avvenne sotto forma di fuga tramite atti di richiamo di amici e parenti in seguito all’elaborazione delle dogane: i paesi preferiti dagli emigrati pentonesi furono: Brasile, Stati Uniti e successivamente il Canada, in particolare fu preferita la città di Toronto. Molti emigrati, dopo tanti anni di sacrifici, ritornarono al paese natale e qui costruirono il loro nido rinunciando a ritornare ai luoghi dove avevano trascorso tanti anni della loro vita. Altri si stabilirono definitivamente fissando in quei paesi sconosciuti la loro dimora.

Il flusso dell’emigrazione iniziato intorno al 1870 si concluse quasi definitivamente nel 1970.

1823

Risale al 1823 l’installazione delle grande campana all’interno del campanile della chiesa. Essa rintocca mattina e sera e segna i passi del cammino dei pentonesi In seguito, a cura dell’arciprete don Vincenzo De Laurenzi, il campanile fu dotato di un orologio andato poi distrutto. Nel 1960 venne rimesso in funzione a cura dell’arciprete don Virgilio Tarantino.

1850: LA STATUA DELLA MADONNA DI TERMINE

L’attuale statua della Madonna , che viene portata in processione puntualmente ogni seconda domenica di settembre, venne scolpita a Napoli nel 1850. L’incarico di scegliere gli artisti che dovevano effettuare l’opera e sorvegliare sui lavori venne affidata al dott. Giuseppe Pullano, nonno del Vescovo, che ricevette l’incarico dall’arciprete del tempo Don Vincenzo De Laurenzi.

1850 UBICAZIONE DELLA CASERMA DEI CARABINIERI:

Venne ubicata il 5-6-1887 la prima caserma dei Carabinieri presso l’ex Palazzo Pullano, sito in Corso del Popolo; primo maresciallo Mangioppi Angelo. I militari addetti alla caserma hanno il compito di sorvegliare oltre Pentone altri paesi del circondario come: Fossato Serralta, Maranise, Savuci, Canne, Melito,S.Elia, Visconte, Malaventura e Scoppolisi . In occasione del servizio prestato durante l’alluvione del 1975 prestato nel territorio di sua competenza, l’amministrazione di Fossato Serralta chiede per Pentone il dono della bandiera con questa motivazione: Amministrazione Comunale di Fossato Serralta: "Il dono della bandiera coi sacri colori della Patria ai Carabinieri di Pentone a pegno di commossa gratitudine dalla cittadinanza di Fossato a Pentone nell’eccezionale servizi resi in favore durante l’alluvione del gennaio 1973 con quello spirito di generosa abnegazione tutta propria di un’arma che grande sin nella storia di un popolo eroico fino all’estremo sacrificio fedele fin oltre le soglie del tempo". A della nazione riconoscente ben meritato l’appellativo di benemerita. Fossato Serralta, 13 aprile 1975.

1888

Nacque a Pentone la Banda musicale diretta per la prima volta dal maestro Cesareo al quale successe nel 1889 il maestro Nicola Musdeo.

1890

Visita Pastorale a Pentone dell’Arcivescovo del tempo.

Per il fausto avvenimento, durante i fuochi d’artificio, perse la vita il figlio del titolare della ditta, che stava completando i lavori del tratto di strada Pentone-Cafarda.

L’incidente avvenne in via Fontana, attualmente "via del Risorgimento" e per il caso venne costruita una Icona abbattuta poi nel 1959 per i lavori di consolidamento.

Per ordine ministeriale furono abolite le sepolture nelle Chiese. A Pentone il 7 Aprile 1890 fu benedetto il cimitero provvisorio a Canna, vicino sorge l’attuale Cimitero.

Vi fu sepolto per primo Giacinto Colao (alias "Cassarola"), alla funzione parteciparono: il Sindaco con tutto il corpo municipale, l’Arma dei Carabinieri del luogo, l’intera fratellanza della Congregazione, il popolo tutto ed il Clero.

1898

Nasce a Pentone il 26 Settembre 1898 V.zo de Laurenzi, generale medico.

Pubblicò il volume "Madonna di Termine" nel 1960.

Morì a Roma il 23 settembre 1976 e fu sepolto nel Cimitero del suo paese natio.