
trekking nella campagna di Pentone e Gimigĺiano. Percorso ad anello; tra valli e colli, borghi, insediamenti rurali, bosco, castaneti, antichi, orti.
Con partenza da Sant’Elia si raggiunge il borgo di Visconte, in località “mpetrata”. Ascesa sui Colli, cona e Speranza. Discesa su cona Cafarda Nocella. Discesa dalla valle di Mezzo sul fosso Patrone-Carenza-Acquedotto del Visconte. Ascesa sul colle di Biamontino. Discesa su Tre Arie, Corbino, Fiumarella.
Ascesa sul borgo di Soverito, Sant’Elia.
L’escursione è stata servita…🚶🚶♀
…come da menù annunciato.
di Sergio Canino
È sempre un cocktail alcolico inebriante ben dosato, a volte un long drink ghiacciato e rinfrescante, altre volte forte e caldo, un Bloody Mary, Margarita, Cosmopolitan o il Daiquiri, quello di Hemingway con molto rum!
Nello shaker di oggi Soverito, Fiumarella, Corbino, Valle di Mezzo, Tre Arie, Panoramica sul Corace, Biamontino, Carenza, Visconte, ecc; nell’alternarsi delle stagioni con spremute di agrumi, polpa di ciliegie, chicchi di melograno, punte di asparagi, fichi, more e funghetti, mescolati con sapienza dal barman esperto e conoscitore “dei suoi polli” oltre ai Colli, dei gusti degli avventori del Sabato pomeriggio, con variazioni e aggiunte di gocce di saggezza rilassanti.
Per aumentare i degustatori, per circuire nuovi clienti, i circuiti della Pineta e della Biodiversità, analcolici miscugli di buoni sapori, qualità a basso prezzo energetico.
Oggi, come sempre, allegoriche sorsate di salite seguite da dissetanti discese e freschi boschi. L’alternanza di pendenze verso l’alto e quelle a favore di gravità con accenni e spruzzi di pianura mescolate con tecnica collaudata dal top bartender maratoneta hanno regalato forti sensazioni ai palati fini dei frequentatori assidui, e prima di pizze, birre e vini doc; il piacevole stordimento di cocktail forestali, lavato dalle docce calde, lascia un retrogusto di desiderio, cioè quello di voler ancora sentire questi stuzzicanti sapori, a costo di altri liquidi corporei, acido lattico e sudorazioni.
Vogliamo dare un nome?
Sono “cocktail d’amore” fatti di natura, amicizia, gentilezza, convivialità, rispetto, gioia e dolori… muscolari.
Prezzo? 13,5 (?) chilometri e quattro ore e mezza… + 300 metri fino all’auto!